Lettera Pasqua 2022

“La pace sia con voi” (Gv 20,19)

 

“Ma come mai viene il vescovo ad Azzano?”     “Viene per controllare la parrocchia?”     “Viene per mettere a posto le cose che non vanno?”     “Ma chi è poi il vescovo?”

Sono diversi anni che il vescovo Francesco non passa da noi. L’avevamo invitato in occasione del cinquantesimo della nostra chiesa parrocchiale nel maggio 2020 ma il Covid non ci ha permesso di fare festa. Nel mese di maggio e giugno tornerà a visitare la nostra comunità, nel contesto del “pellegrinaggio” che lo sta portando pian piano ad incontrare tutte le parrocchie della diocesi di Bergamo. Celebrerà la messa delle 11.00 il giorno di Pentecoste, il 5 giugno. Il 13 maggio pregherà con noi il rosario prima di incontrare il consiglio pastorale.

Come vedete non ci saranno tante occasioni di incontro. Non viene per ricevere un applauso o per fare una festa e tagliare qualche nastro. Viene per incontrare, nella sua ordinarietà, la comunità che prega, che ascolta la Parola e che prova a costruirsi come il vangelo le chiede di essere.

Verrà a fare un po’ quello che anche san Paolo, il nostro patrono, e tutti gli apostoli facevano quando visitavano le loro comunità: cercherà di conoscere ciò che ci preoccupa e ciò che ci anima, cercherà di ascoltare chi nella comunità ha qualche responsabilità ma, più di ogni cosa, verrà per confermare la nostra fede nel Signore Gesù!

Ancora meglio: la sintesi del suo passare tra noi sarà racchiuso nelle primissime parole che ci rivolgerà quando, presiedendo la messa, ci saluterà dicendo: “La pace sia con voi”. È il saluto proprio della Pasqua.

Il vescovo verrà a pronunciare autorevolmente tra noi quelle parole che solo la presenza del Risorto rende non una mera speranza ma una possibilità concreta per la vita. Sono le parole che Gesù consegna ai suoi ancora chiusi dalle loro paure nel cenacolo. Sono le parole che anche noi, chiusi nelle nostre preoccupazioni, alle prese con tanti dubbi, a volte stanchi e sfiduciati, abbiamo bisogno di sentirci rivolgere: “la pace sia con voi, si pianti nel vostro cuore e nella vostra intelligenza, porti frutto nelle situazioni che state vivendo”.

In questi giorni così appesantiti da una guerra che non sembra voler terminare, auguro, anche a nome di don Andrea e don Franco, di gustare come la luce del Risorto che è “vivo in mezzo a noi” possa aiutarci a non arrenderci alla tristezza o votarci all’attesa di soluzioni miracolistiche. Lo sguardo posto sulla croce di Gesù faccia di noi, mentre attendiamo la visita del successore degli apostoli, donne e uomini capaci di regalarci reciprocamente gesti e parole di speranza e di pace.

Buona Pasqua!

 

don Alberto

 

Azzano San Paolo, 17 aprile 2022

 

P.S. Anche in occasione di questa Pasqua chiediamo il dono della condivisione di ciò che ognuno può, affinché la nostra comunità riesca a sostenersi e a stare a fianco di chi sta facendo fatica con qualche segno di vicinanza. Come al solito le buste potranno essere consegnate direttamente in chiesa o in casa parrocchiale. Per chi predilige forme più “moderne” di sostegno: IBAN: IT94O0306952575100000000727 Banca Intesa San Paolo

 

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