Mercoledì 17 febbraio 2021 – “delle Ceneri” – preghiera di inizio della quaresima

Questo breve momento di preghiera è pensato per poter inaugurare il tempo di quaresima anche in casa, con la famiglia. Questi quaranta giorni sono tempo prezioso!

Sono giorni della memoria: ricordiamo ciò che proprio un anno fa è iniziato e ha segnato profondamente la vita di tutti noi. Ricordiamo i tanti che si sono ammalati e che sono morti. Sono però anche giorni del coraggio: la Parola del Signore ci invita a non spaventarci perché lui è con noi. Sono i giorni della conversione: possiamo diventare “creature nuove”!

 

Vi invitiamo scegliere un momento (tra mercoledì 17 e sabato 20 febbraio) quando la famiglia si può raccogliere insieme e a preparare uno spazio dove poter appoggiare un piattino sul quale rovesciare il sacchettino di cenere consegnato in chiesa. Se qualcuno non l’avesse può passare in casa parrocchiale a ritirarlo. Inoltre vi chiediamo di preparare un crocifisso.

  • Prima di iniziare si distribuiscono i compiti (chi legge cosa? chi fa cosa?)
  • Spegniamo tutto ciò che ci distrae dallo stare insieme (la televisione, la musica, i cellulari) e, quando tutti sono pronti, iniziamo.

 

un adulto inizia la preghiera:

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo.

tutti: Amen

 

Signore, all’inizio di questo cammino,

ti invitiamo a prendere posto con noi, come nostro compagno

alla ricerca di ciò che conta davvero per la nostra vita,

di grandi e di piccoli. Amen.

 

Appoggiate il crocifisso sul tavolo o dove state pregando, ponetelo in mezzo a voi.

 

un lettore legge il testo di Paolo:

 

dalla seconda lettera di Paolo apostolo ai Corinti (2Cor 5,17-6,2)

 

Fratelli, sorelle, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove. Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. Era Dio infatti che riconciliava a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. In nome di Cristo, dunque, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio. 

Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: 

Al momento favorevole ti ho esaudito 

e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. 

Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!

 

dopo la lettura qualcuno versa la cenere su un piattino e lo colloca vicino alla croce. Poi qualcuno legge queste parole.

 

L’anno che abbiamo vissuto, dalla quaresima scorsa fino ad oggi, è stato difficile, pieno di tante fatiche, di tanto dolore e di tante lacrime. Abbiamo sperimentato che la nostra vita è davvero fragile e umile come questa cenere. Oggi preghiamo perché impariamo a stare senza paura davanti alla nostra vita. La Parola del Signore ci invita a riconoscere questi giorni come “tempo favorevole”, tempo nel quale lasciare che Gesù ci insegni ad amare veramente la vita, ogni giorno. Incontrare lui ci renderà “nuovi”: ci porterà a festeggiare la sua Pasqua, annuncio della Risurrezione per tutti.

 

Ci fermiamo un momento in silenzio a guardare la cenere. Se lo desideriamo possiamo porne un pizzico sulle mani.

Dopo il silenzio un adulto legge la prima invocazione e, a turno, ciascuno ne pronuncia una:

 

Signore Gesù, nel deserto hai digiunato per quaranta giorni:

la quaresima ci insegni a nutrirci della tua Parola

tutti ripetono: Signore, accompagna il nostro cammino.

 

Signore Gesù, ai tuoi amici hai insegnato a pregare:

la quaresima ci aiuti ad affidare a te chi sta soffrendo.

tutti ripetono: Signore, accompagna il nostro cammino.

 

Signore Gesù, ci chiedi di essere generosi:

la quaresima sia tempo nel quale esercitarci a condividere ciò che abbiamo.

tutti ripetono: Signore, accompagna il nostro cammino.

 

Signore Gesù, tu vuoi renderci segni di speranza per chi ci incontra:

la tua quaresima ci renda capaci di volerci bene e di costruire la pace.

tutti ripetono: Signore, accompagna il nostro cammino.

 

un adulto conclude:

Dio fedele:

tu hai manifestato la tua potenza in favore del tuo popolo

nella notte in cui l’hai liberato dalla schiavitù dell’Egitto:

rivela la tua forza nella nostra debolezza,

perdona ogni nostro peccato

e noi potremo gioiosamente cantare la tua gloria

nell’attesa di risorgere con te.

Te lo chiediamo per Cristo Gesù, nostro Signore. Amen.

 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. Amen

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