Siamo ormai prossimi all’inizio del tempo di Avvento che ci accompagnerà al Natale; vi raggiungiamo con una delle proposte che caratterizzerà queste settimane e che ci aiuterà a camminare insieme.
Come avevamo già provato nella scorsa Quaresima e nel tempo di Pasqua vorremmo incentivare un momento di preghiera come famiglia (va bene anche per chi vive da solo ovviamente) dove ci si possa trovare insieme senza problemi, in un luogo della casa e diventare protagonisti di quella preghiera. È vero che – a differenza dei mesi scorsi – ora abbiamo la possibilità di celebrare la Messa, “appuntamento” che rimane al centro del nostro cammino di fede, ma vorremmo allenarci anche ad altri momenti e contesti di preghiera per non ridurre la nostra preghiera solo alla celebrazione eucaristica.
L’invito che vi facciamo ruoterà attorno al Vangelo letto la domenica e al presepe che, quest’anno più degli altri anni, vorremmo non venisse a mancare nelle nostre case. Il presepe è stato inventato da San Francesco d’Assisi proprio per aiutare la povera gente a riconoscere che Dio si era fatto e si fa presente tra le case, nelle strade, nei luoghi di vita della gente. In questo Avvento ci vorremmo dare del tempo per allenare il nostro sguardo a riconoscere la presenza del Signore nella nostra storia. Il Signore non arriva un po’ “magicamente” solo a Natale, ma la sorpresa è scoprirlo già presente nelle pieghe della quotidianità di ciascuno. Allora le stradine del presepe diventeranno le nostre strade, le sue piazze le nostre, le casette di cartone saranno le nostre case.
Concretamente ogni lunedì renderemo disponibile un video sul canale YouTube dell’oratorio https://www.youtube.com/channel/UCunro-AD9WXpaWC3HxlBX4w?view_as=subscriber in cui riprenderemo il Vangelo letto la domenica precedente. In questo momento proveremo a far incrociare la Parola con la nostra vita, di volta in volta metteremo in luce un luogo tipico del presepe (la casa, il pozzo, le stradine…) e chiederemo ai più piccoli di costruire/collocare questo luogo nel presepe di casa.
Entro la domenica successiva vi raggiungeremo con una traccia per un momento di preghiera domestico che si potrà vivere attorno a questo presepe che man mano andrà a comporsi come segno della nostra attesa che cresce.
Buon cammino!
