“Benedetto colui che viene nel nome del Signore” 

Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera:

Innanzitutto scegliete il tempo e lo spazio dove vivere questo momento di preghiera (scegliete se sedervi attorno alla tavola dove mangiate o in un luogo dove stare comodi e tranquilli). Sarebbe bello preparare in mezzo a voi uno spazio dove appoggiare la Bibbia e i segni che in questi giorni ci aiuteranno a riconoscere la presenza del Signore.

• Oggi protagonista della giornata sono i rami che diventano segni di festa: chi può si procuri qualche ramoscello – anche se non sono di palma o di ulivo vanno bene comunque – oppure potrebbe essere disegnato su un foglio o costruito – vedi ad esempio https://www.lavoretticreativi.com/ramoscello-dulivo-con-sagome-mani/
• prima di iniziare ci si distribuiscono i compiti (chi legge cosa? chi fa cosa?)
• quando siamo pronti spegniamo la televisione, la musica, i cellulari, …: oggi gustiamo come la nostra casa è il luogo dove invitiamo il Signore ad entrare.
• Ci prepariamo con qualche secondo di silenzio “perfetto” …

un adulto inizia la preghiera:

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo.

tutti: Amen

lettore 1:         Questa domenica segna l’inizio della Grande Settimana,

la settimana nella quale celebriamo quanto grande è l’amore del Signore Gesù.

Faremo memoria di come abbia donato tutta la sua vita fino alla morte in croce;

ricorderemo il silenzio della tomba nella quale è stato deposto il suo corpo;

riascolteremo l’annuncio della sua vittoria sulla morte

che apre nel nostro cuore il desiderio di riconoscerlo vivo, vicino a noi.

 

lettore 2          Oggi ricordiamo il suo arrivo nella città di Gerusalemme

accolto dal segno di festa dei rami di palma o di ulivo e dai mantelli stesi.

Prima di ascoltare il racconto che Matteo ci ha lasciato di quel giorno

invochiamo lo Spirito santo:

 

Si invoca lo Spirito Santo insieme cantando “Manda il tuo Spirito Signore” oppure “Tui amoris ignem accende” https://www.youtube.com/watch?v=s1EW-43E_Hk

 

un lettore legge il vangelo:

dal vangelo di Matteo (21,1-11)

 

¹Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, ²dicendo loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un’asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me. ³E se qualcuno vi dirà qualcosa, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà indietro subito”». ⁴Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: ⁵Dite alla figlia di Sion: Ecco, a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina e su un puledro, figlio di una bestia da soma.

⁶I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù: ⁷condussero l’asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere. ⁸La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada. ⁹La folla che lo precedeva e quella che lo seguiva, gridava: «Osanna al figlio di Davide!

Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

Osanna nel più alto dei cieli!».

¹⁰Mentre egli entrava in Gerusalemme, tutta la città fu presa da agitazione e diceva: «Chi è costui?». ¹¹E la folla rispondeva: «Questi è il profeta Gesù, da Nàzareth di Galilea».

 

dopo la lettura ci diamo il tempo di rileggere personalmente il testo fermandoci in particolare su ciò che ci ha colpito. Sarebbe bello condividerlo con gli altri. I grandi possono aiutare i piccoli a fissare i passaggi più importanti del testo.

 

preghiamo divisi in due gruppi:

 

coro1:  Dio onnipotente ed eterno

attraverso un ramo di ulivo

portato nel becco da una colomba

hai annunciato a Noè e ai suoi figli

la fine del diluvio

e l’inizio dell’alleanza con ogni creatura,

 

coro2:  attraverso i rami di ulivo

hai voluto che tuo Figlio Gesù

fosse salutato come Re di pace,

umile e mite,

venuto a portare il perdono e la speranza:

 

coro1:  sii benedetto per tutti i segni che anche oggi

ci ricordano che la tua venuta

porta la pace a tutto il nostro mondo.

 

coro2:  Fa’ che anche la nostra casa

possa aprire le porte al tuo arrivo.

Donaci il desiderio di accogliere il dono che sei tu

e che in questi giorni ci verrà di nuovo regalato.

 

(appendiamo alle porte delle stanze della nostra casa i ramoscelli che abbiamo preparato come segno del nostro desiderio di accogliere Gesù proprio dove viviamo. Intanto possiamo fare e/o ascoltare un canto “Il cantico dei redenti”  https://www.youtube.com/watch?v=IKtLxAIWMEc

 

un adulto introduce le invocazioni:

Raccogliamoci a pregare per tutti gli uomini che come noi

attendono un segno di speranza in questi giorni pieni di fatica:

 

qualcuno legge le invocazioni e tutti rispondono: Ascoltaci o Signore

 

Ti preghiamo per la pace di tutto il mondo

e per chi attende la salute del corpo e la gioia del cuore

Ascoltaci o Signore

 

Ti preghiamo per tutti i cristiani che pregano nelle loro case

e per chi prega nella prova e nel dolore

Ascoltaci o Signore

 

Ti preghiamo per chi ti attende come un amico

e per chi fatica a sperare

Ascoltaci o Signore

 

Ti preghiamo per la nostra comunità che in questi giorni non può incontrarsi per far festa con te

e per tutti coloro che sono malati, a casa o in ospedale

Ascoltaci o Signore

 

Ti preghiamo perché cresca la pace in tutte le famiglie

e tutti provino a perdonarsi

Ascoltaci o Signore

 

(chi vuole aggiunge una intenzione di preghiera)

 

insieme: Padre nostro …

 

un adulto dice:

Il Signore visiti con la sua speranza la nostra vita e ci doni la sua benedizione.

insieme: Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito santo. Amen

Testi per la preghiera da stampare