Terra Santa

Pellegrinaggio per i giovani
di Maria Chiara Rossi (estratto da www.oratoribg.it)

 

 

Dopo i pellegrinaggi con il vescovo Francesco a Santiago e Roma, è giunto il momento per i giovani maggiorenni di ripercorrere le strade di Gesù per raggiungere la Città Santa. Quando si parte? Il pellegrinaggio è previsto dal 16 al 24 agosto 2020. Non è solo un viaggio perché le belle abitudini devono rimanere: con il Vescovo i giovani percorreranno dei tratti a piedi, per toccare, anche fisicamente, il cuore e l’origine della nostra fede.

 

Perché?
Noi pensiamo per almeno tre motivi. Il viaggio si configura come spostamento dall’altra parte del mondo e si fa con tutti i mezzi possibili. Il cammino però resta la dimensione più semplice, più essenziale. Nel corso di questi anni, con il vescovo Francesco al nostro fianco, noi giovani abbiamo potuto percorrere tratti del cammino di Santiago nel 2010, nel 2014 è stata la volta del cosiddetto Cammino della Luce, da Assisi a Roma, fino a farci pellegrini lungo il cammino di San Tommaso nel 2018, da Ortona a Roma, arrivando al Circo Massimo per la veglia con Papa Francesco. Anche in Terra Santa noi vogliamo camminare fisicamente, per scoprire con tutti e cinque i sensi quel luogo così denso di storia e di fede. Recarsi ai luoghi santi è una tradizione che dal Medioevo si persegue senza sosta, quasi a dire che un filo sottile ma indistruttibile lega noi cristiani a quelle terre. Ciò che resta del tempo di Gesù, trasformato dagli anni ma così tremendamente reale, non è superstizione ma la possibilità concreta per i cristiani del nostro tempo di toccare con mano le radici di quel Vangelo che cambia la vita di chi ci crede. Ogni giovane ha in sé una domanda: cerca qualcosa che dia ossigeno a una scintilla che non può spegnere. Può essere la fede o una semplice ricerca a condurre in Terra Santa: sicuramente sarà un’occasione di scoperta. Infine i luoghi in cui ci rechiamo sono una realtà complessa: dalla nascita dello stato d’Israele nel 1948 ad oggi una guerra dilania quelle terre, una contesa divide Israele e Palestina. Non solo: il Medio Oriente è da sempre la porta verso il lontano Oriente o l’apertura per l’Est verso l’Europa. Ci troviamo su un asse rovente della geopolitica mondiale odierna ma anche la culla di più di una civiltà. Andarci è entrare in punta di piedi in una questione non risolta ma vera, che ci consente di aprire gli occhi sul mondo non troppo distante che ci comprende e ci riguarda.

 

 

Il programma giorno per giorno
Il 16 agosto prendiamo il volo verso Tel Aviv e, dopo l’atterraggio, è previsto il trasferimento in bus a Nazareth. È con il 17 agosto che comincia il cammino vero e proprio, lungo circa 7 km nelle zone di Banias, ovvero l’antica Cesarea di Filippo, per poi rientrare e visitare Nazareth, in serata avremo modo di incontrare alcuni testimoni del territorio. Il giorno successivo, 18 agosto, si camminerà per 17 km da Nazareth al Monte Tabor e si visiterà Cana. Insieme potremo vivere un momento di preghiera presso la Basilica dell’Annunciazione. Il cammino del 19 agosto si svilupperà per circa 10 km sul lago di Galilea, attraversando Magdala, Tabga, Cafarnao e il famoso Monte delle Beatitudini. Il 20 agosto ci trasferiremo in bus da Nazareth a Betlemme, passando in Samaria, in particolare a Sichem, nota per la storia di Abramo, Giacobbe e Giuseppe, e che ospita il pozzo della Samaritana, luogo del significativo incontro di Gesù. Il 21 agosto percorreremo a piedi circa 12 km nel deserto di Giuda, attraverso Wadi Qelt, San Giorgio in Kotziba e Gerico per poi trascorrere il pomeriggio al Mar Morto. È previsto un incontro con l’Arcivescovo. Il 22 agosto si terrà la visita di Betlemme alla Basilica della Natività. A piedi per 7 km si passerà da Betfage a Gerusalemme. Si terrà anche un incontro con una realtà giovanile ebraica. La visita di Gerusalemme prevede il Cenacolo, la Via Crucis, il Santo Sepolcro e il Memoriale dell’Olocausto. Il 24 agosto sarà infine possibile concludere le visite a Gerusalemme per poi tornare in Italia.

 

 

Indicazioni organizzative
La quota indicativa di partecipazione è di EUR700 da cui è escluso il volo aereo. La quota comprende quindi gli alberghi in mezza pensione per nove giorni e otto notti (comprensiva di cena e pernottamento). Sono altresì compresi i pranzi, che saranno al sacco, i pullman per gli spostamenti e gli ingressi previsti come da programma, l’assicurazione medica, l’annullamento del viaggio. Precisiamo che la quota non comprende la tariffa dei voli aerei di andata e ritorno. A breve, seguiranno aggiornamenti precisi e informazioni dettagliate!

 

 

Chi fosse interessato a partecipare (solo maggiorenni) si rivolga a don Andrea.

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