«Carissimi giovani, sono lieto di annunciarvi che nell’ottobre 2018 si celebrerà il Sinodo dei Vescovi sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale». Ho voluto che foste voi al centro dell’attenzione perché vi porto nel cuore. Proprio oggi viene presentato il Documento Preparatorio, che affido anche a voi come “bussola” lungo questo cammino». (Papa Francesco)
Con queste parole ha inizio la lettera del Santo Padre ai giovani in occasione della presentazione del documento preparatorio della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Giovani.
“Un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi, alla vostra voglia di cambiamento e alla vostra generosità. Non abbiate paura di ascoltare lo Spirito che vi suggerisce scelte audaci, non indugiate quando la coscienza vi chiede di rischiare per seguire il Maestro. Pure la Chiesa desidera mettersi in ascolto della vostra voce, della vostra sensibilità, della vostra fede; perfino dei vostri dubbi e delle vostre critiche. Fate sentire il vostro grido, lasciatelo risuonare nelle comunità e fatelo giungere ai pastori. San Benedetto raccomandava agli abati di consultare anche i giovani prima di ogni scelta importante, perché «spesso è proprio al più giovane che il Signore rivela la soluzione migliore».
La Chiesa ha deciso di interrogarsi su come accompagnare i giovani a riconoscere e accogliere la chiamata all’amore e alla vita in pienezza, e anche di chiedere ai giovani stessi di aiutarla a identificare le modalità oggi più efficaci per annunciare la Buona Notizia. Il Papa, a conclusione dei diversi cammini diocesani che caratterizzano l’anno pastorale, aspetta tutti i giovani italiani a Roma sabato 11 e domenica 12 agosto 2018.
La Diocesi di Bergamo ha deciso di arrivare all’incontro sinodale con Papa Francesco ripercorrendo le orme di un illustre santo della tradizione cristiana: San Tommaso, le cui spoglie sono conservate sin dal 1258 presso la Basilica di Ortona, in provincia di Chieti. La sua storia è particolarmente significativa perché passò dalla mera incredulità (“se non metto il dito…”) ad una profonda Fede (“mio Signore e mio Dio”) tanto da spingersi poi a predicare il Vangelo in terre lontanissime.
Il Cammino di San Tommaso da Ortona a Roma è un itinerario culturale, naturalistico e spirituale. Un lungo percorso di circa 316 km che attraversa il cuore dell’Abruzzo più autentico esaltando le eccellenze paesaggistiche di cui è ricca la regione ed i luoghi della fede quali chiese, eremi ed abbazie, custodi silenti di spiritualità. Il Cammino è anche una forma di pellegrinaggio moderno sulle orme di Santa Brigida di Svezia che tra il 1365 e il 1368 giunse ad Ortona a seguito della rivelazione sulla presenza delle ossa di San Tommaso nella cattedrale della città.
Prendendo come punto di riferimento l’antica strada consolare Tiburtina Valeria che conduceva all’Adriatico, il pellegrino scoprirà il paesaggio abruzzese ed il tratto laziale.
Si parte con i bus da Bergamo venerdì 3 agosto 2018 alle ore 22, direzione Ortona.Poco più di 600 km, percorsi lungo la notte per arrivare a destinazione il mattino seguente. La prima giornata è dedicata al riposo e alla visita della cittadina, con partecipazione nel pomeriggio alla Celebrazione Eucaristica di inizio pellegrinaggio. Cammineremo a partire dal mattino di domenica 5 agosto, per arrivare a Roma nel pomeriggio di sabato 11 agosto, dopo aver percorso circa 140 km a piedi, prima degli eventi conclusivi previsti presso il Circo Massimo e Piazza San Pietro. Ripartiremo da Roma alla volta di casa, sempre coi bus, nel pomeriggio di domenica 12 agosto 2018.
Chi può partecipare?
La proposta è aperta ai giovani dai 18 ai 30 anni.
Sono previste due modalità di partecipazione:
- l’intero pellegrinaggio più gli eventi di sabato 11 e domenica 12 agosto (340€).
- la sola partecipazione alla due giorni conclusiva (80€ viaggio escluso).
In allegato la locandina diocesana e il volantino del pellegrinaggio con il programma dettagliato.
Iscrizione
Le iscrizioni le raccoglie direttamente don Andrea, oppure in segreteria parrocchiale (lunedì-venerdì 9.15-11.45) fino a domenica 25 marzo.
