Auguri!
L’occasione del cinquantesimo anniversario della consacrazione della nostra chiesa meriterebbe molto di più. Io vi chiedo la disponibilità di accogliere queste poche righe che vorrei consegnare come augurio alla comunità.
Parrocchia della conversione di San Paolo
Azzano San Paolo
L’occasione del cinquantesimo anniversario della consacrazione della nostra chiesa meriterebbe molto di più. Io vi chiedo la disponibilità di accogliere queste poche righe che vorrei consegnare come augurio alla comunità.
Ascensione del Signore – “di me sarete testimoni”
La preghiera nelle case non finisce di essere preziosa anche se qualcuno di noi oggi è andato a messa.
In particolare prima del pranzo o della cena della domenica sarebbe bello darci l’occasione per riconoscere che il Signore Risorto chiede di essere accolto come compagno delle vicende ordinarie della vita.
Proponiamo ancora il breve rito della benedizione della tavola.
Domenica 17 maggio – VI di Pasqua – “la speranza che è in noi”
Anche per oggi proponiamo una piccola preghiera da condividere con la famiglia riunita.L’ideale sarebbe prima del pranzo o della cena. Ma è possibile anche scegliere un altro momento.
Disposizioni per la graduale ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo
Da lunedì 18 maggio riprendono le celebrazioni con la partecipazione del popolo. Di seguito trovate le norme da rispettare e gli orari delle messe.
Lettura continua degli Atti degli apostoli – quarta settimana
Con questa settimana arriviamo alla fine della lettura degli Atti degli Apostoli. Come potrete vedere questo libro non ha una conclusione “solenne”. Sembra quasi un incompiuto e certamente ci lascia qualche curiosità in sospeso. Una su tutte: dopo aver seguito Paolo nei suoi viaggi, ci si attenderebbe di sentire il racconto del suo martirio. Invece l’ultima scena è nella penombra di una casa presa in affitto dal prigioniero dove c’è un via vai di persone che vengono da Paolo ad accogliere il suo insegnamento sul Signore Gesù Cristo. Queste sue parole sono pronunciate “con tutta franchezza e senza impedimento”.
Domenica 10 maggio – V di Pasqua – “chi crede in me”
per continuare la preghiera in casa
Il vangelo di questa domenica ci porta ancora dentro il Cenacolo dove Gesù sta consegnano il suo “testamento” ai discepoli. Quelle parole oggi vengono consegnate a noi: preghiamo perché possano impastarsi con tutto ciò che stiamo vivendo proprio dentro le nostre case.
IV Domenica di Pasqua – “quando ha spinto fuori tutte le sue pecore”
Anche per oggi proponiamo una piccola preghiera da condividere con la famiglia riunita. L’ideale sarebbe prima del pranzo o della cena. Ma è possibile anche scegliere un altro momento.
Lettura continua degli Atti degli apostoli – terza settimana
Diverse persone in questi giorni mi hanno contattato chiedendo di consegnare qualcosa che possa aiutare ad approfondire meglio la conoscenza e la comprensione del libro che stiamo sfogliando comunitariamente. Gli Atti degli Apostoli si stanno rivelando come testo vivace ed appassionante. Vi chiedo di non avere fretta. Portare a termine la lettura del testo nella sua completezza, prima di vivisezionarlo con i nostri commenti in tanti pezzetti, ritengo sia una grazia da regalarci. Magari questa estate troveremo il modo di tornare su queste pagine in modo più analitico.
Lettura continua degli Atti degli Apostoli – seconda settimana
Continua la lettura comunitaria del libro degli Atti degli Apostoli. Lo scorrere delle pagine sta creando in noi la curiosità di conoscere meglio l’avventura del Vangelo che trova nella Pasqua di Gesù il suo centro propulsore. Insieme cresce la consapevolezza che quella comunità che nasce ci permette di intuire quelle caratteristiche che anche oggi caratterizzano il volto di una comunità cristiana e che diventano traccia per il nostro cammino.
Domenica 26 aprile, III di Pasqua – “Entrò per rimanere con loro”
per continuare la preghiera in casa
Proponiamo anche in questa domenica una possibile traccia per la benedizione della tavola o per un altro momento di preghiera familiare.
L’impossibilità di celebrare comunitariamente l’Eucaristia ha permesso a tante famiglie di gustare la bellezza di un momento intimo di preghiera dentro la casa. Mentre speriamo di poterci di nuovo incontrare in chiesa, con altrettanta forza spero che il bello di questa dimensione domestica della fede possa continuare anche nelle “fasi” 2 3, e …
Di seguito la traccia di preghiera che trovate anche in allegato.
Buona domenica!
Lettura continua degli Atti degli Apostoli
Dopo aver letto il vangelo di Matteo, per chi vorrà continuare l’esperienza della lettura continua di un testo della Scrittura, ci pare bello in questo tempo di Pasqua aprire gli Atti degli Apostoli.
Nonostante quello che il titolo possa far pensare, questo libro non racconta tanto la biografia degli apostoli o di Pietro e Paolo. Lo scopo del testo è narrare “il viaggio della Parola di Dio” che da Gerusalemme giunge fino a Roma. È il racconto di come la Parola di Dio che viene portata nei diversi territori genera vita, crea comunità, fa nascere la chiesa.
Lettura continua degli Atti degli Apostoli
Dopo aver letto il vangelo di Matteo, per chi vorrà continuare l’esperienza della lettura continua di un testo della Scrittura, ci pare bello in questo tempo di Pasqua aprire gli Atti degli Apostoli.
Nonostante quello che il titolo possa far pensare, questo libro non racconta tanto la biografia degli apostoli o di Pietro e Paolo. Lo scopo del testo è narrare “il viaggio della Parola di Dio” che da Gerusalemme giunge fino a Roma. È il racconto di come la Parola di Dio che viene portata nei diversi territori genera vita, crea comunità, fa nascere la chiesa.
Domenica 19 aprile – II di Pasqua – “Otto giorni dopo”
Anche per oggi proponiamo una piccola preghiera da condividere con la famiglia riunita. L’ideale sarebbe prima del pranzo o della cena. Ma è possibile anche scegliere un altro momento.
Vi invitiamo, come domenica scorsa, a collocare i segni della Pasqua al centro della vostra tavola o del luogo dove pregate: il cero acceso e la ciotolina con un po’ d’acqua.
Domenica 19 aprile – II di Pasqua – “Otto giorni dopo”
Anche per oggi proponiamo una piccola preghiera da condividere con la famiglia riunita. L’ideale sarebbe prima del pranzo o della cena. Ma è possibile anche scegliere un altro momento.
Vi invitiamo, come domenica scorsa, a collocare i segni della Pasqua al centro della vostra tavola o del luogo dove pregate: il cero acceso e la ciotolina con un po’ d’acqua.
In quaresima i curati della diocesi di Bergamo hanno preparato “Buongiorno Gesù”, appuntamento quotidiano di preghiera per bambini e ragazzi. Dai rimandi che ci sono giunti, ci pare di poter dire che questa iniziativa sia stata particolarmente apprezzata. Questo progetto diocesano ci ha condotto fino alla Pasqua.
Ma la Pasqua non è punto di arrivo!
La Risurrezione di Gesù segna piuttosto un nuovo inizio. Inizio di una vita che, incontrando il Risorto, si lascia rinnovare quotidianamente. Perché Lui, il Crocifisso Risorto, continua a venie incontro anche a noi, come ai discepoli di ogni tempo, nella sua Parola e nella Testimonianza dei fratelli per incoraggiarci a “non avere paura”.
Oggi il rito più bello da celebrare è il vostro pranzo. Pur nella limitatezza di questi giorni che rendono certo più povera la nostra tavola e con il dispiacere di non poterci trovare con tutti coloro che amiamo, questa tavola va preparata con cura. Oso di più: anche chi sta piangendo la morte di una persona cara non deve rinunciare a questo momento di festa: sarà il modo più bello per sentirsi in comunione con chi ci ha lasciato, magari scambiando, come regalo, ricordi preziosi di ciò che abbiamo ricevuto da loro.
In questa giornata sono due i momenti di preghiera proposti: il primo, pensato per la mattina o il primo pomeriggio, si caratterizza con il silenzio e l’attesa del giorno del sepolcro. Il secondo è per la sera, legato alla celebrazione della luce della Pasqua nella veglia della notte santa.
La preghiera al sepolcro di Gesù
In questa giornata sono due i momenti di preghiera proposti: il primo, pensato per la mattina o il primo pomeriggio, si caratterizza con il silenzio e l’attesa del giorno del sepolcro. Il secondo è per la sera, legato alla celebrazione della luce della Pasqua nella veglia della notte santa.
La preghiera al sepolcro di Gesù
Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera:
Alcune indicazioni per vivere questo momento di preghiera: